Sasso piatto Ferrata schuster
- Calendario
- Scuola di Escursionismo (attività 2024)
- Data
- 21.09.2024 - 22.09.2024
- Ubicazione
- Sasso Piatto
- Diffficoltà
- EEA Escursione per esperti con attrezzatura
- Organizzazione
- AE EAI Spinicci Gianluca cell. 3496635003, AE Frangioni Massimo cell. 3479247633
Descrizione
L’escursione ci porta ad attraversare uno dei gruppi più rappresentativi delle Dolomiti, nonché simbolo della Val Gardena: il Sassolungo. Ne saliremo una delle sue cime, il Sassopiatto, percorrendo la via ferrata Oskar Schuster. La caratteristica della Ferrata non risiede nella difficoltà dei passaggi attrezzati, che risultano essere piuttosto contenuti e piacevoli, quanto piuttosto nella presenza di numerosi tratti non attrezzati caratterizzati da canalini e roccette esposte. Il tutto in un ambiente veramente grandioso. Il primo giorno percorreremo invece una ferrata di recentissima installazione (2022), la ferrata Forcella del Sassolungo, una valida e divertente alternativa per salire la suddetta forcella, sul percorso che ci porta al rif. Vicenza.
DESCRIZIONE
1°giorno:
Dal parcheggio del Passo Sella saliamo a piedi (q 2180 mt) lungo il sentiero 525 e dopo 1h 15’ circa raggiungiamo l’attacco della ferrata Forcella del Sassolungo (q. 2560m).La ferrata percorre lo sperone roccioso che delimita a sx il canalone che culmina nella Forcella del Sassolungo. Terminata questa scendiamo in 5 minuti al Rifugio Demetz (q 2685 mt); da qui in discesa all’interno di un maestoso scenario, in circa 50’ giungiamo al Rifugio Vicenza a quota 2256 mt, dove pernottiamo.
Difficoltà: EEA – PD/D
Dislivello salita: 550m circa
Dislivello discesa: 450m circa
Durata: 5 ore circa
Sentieri: n. 525
Cartografia: “Val di Fassa e Dolomiti Fassane” 1:25.000 – Foglio 06 – Ed. Tabacco
2°giorno:
Si lascia il rifugio sul sentiero n. 527 in direzione S-SO, che si inoltra nella Conca del Sassopiatto; sulla destra, un ripido cono detritico finale ci porta all’attacco della ferrata Oskar Schuster (2560mt circa-1.30h fin qui).
Si guadagna gradualmente quota e ci si addentra in un ambiente che si fa sempre più suggestivo offrendo molti passaggi in "libera" con una esposizione mai troppo accentuata. Il percorso è contraddistinto per tutta la sua lunghezza da contrassegni in vernice (rossa o bianco-rossa), che aiutano soprattutto nei tratti non attrezzati dove la presenza di varie gole o canali paralleli induce facilmente all’errore.
Si passa nei pressi della Forcella delle Torri che separa le Torri dal Sassopiatto vero e proprio; pochi metri oltre termina la Via ferrata Schuster intesa come percorso attrezzato. La salita alla vetta prosegue invece inizialmente a sinistra percorrendo la parete SE del Sassopiatto in direzione SO, attraverso una cengia fino all'imbocco di un lungo canalone da superare in facile arrampicata. La parte alta e terminale del canalone è rappresentata da un intaglio nella roccia seguito dalla crestina finale, presso la quale terminano le difficoltà tecniche pochi metri sotto la cima di Mezzo del Sassopiatto (2955mt).
Si inizia quindi la discesa sul vasto piano detritico inclinato percorrendolo interamente seguendo i ben visibili ometti fino a raggiungere una fascia erbosa che in breve conduce all'ampia sella del Giogo di Fassa con il rifugio Sassopiatto (2300mt). Da qui si imbocca il sentiero Federico Augusto che, con lievissimi saliscendi, conduce al rifugio Sandro Pertini - 2300mt, al rifugio Federico Augusto - 2298mt e, alla fine della breve salita finale, alla Forcella Rodella - 2308mt. Da qui si punta decisamente in basso verso NE per facili stradine raggiungendo in breve il punto di partenza - 2180mt.
Difficoltà: EEA – PD/D
Dislivello salita: 870m circa
Dislivello discesa: 950m circa
Durata: 8 ore circa
Sentieri: n. 527, n. 557,
Cartografia: “Val di Fassa e Dolomiti Fassane” 1:25.000 – Foglio 06 – Ed. Tabacco
Punti di ritrovo e partenza:
- ore 5:00 sede CAI a Campotizzoro
Trasferimento con mezzi propri.
Le spese di trasferimento e di vitto e alloggio presso il rifugio Vicenza sono a carico dei partecipanti.
Si raccomanda abbigliamento e attrezzatura idonei (scarponi da trekking, giacca antivento, cappello, borraccia, frontalino ecc…). Obbligatorio l’uso del kit da ferrata (set, imbracatura, casco)
Iscrizioni entro venerdì 6 Settembre.
L’escursione è riservata ad un numero massimo di 18 partecipanti.
Per informazioni e iscrizioni:
- AE/EEA Gianluca Spinicci cell. 3496635003
- AE/EEA Massimo Frangioni cell. 3479247633
Per i non soci è obbligatoria l’assicurazione che viene attivata al momento dell’iscrizione al costo di 20 Euro.
La partecipazione comporta l’accettazione del regolamento escursioni sezionale visionabile al seguente
link: Regolamento escursioniRegolamento escursioni
Gli accompagnatori si riservano di modificare o annullare l’escursione, laddove si verificassero condizioni tali da compromettere la sicurezza dei partecipanti.